 Pitture e artisti |
L'arte dell'illusione ottica
L'arte dell'illusione ottica. Gli occhi osservano e il cervello elabora le immagini, ma la realtà non è come appare
In arte, la prospettiva si basa su leggi elementari
dell'ottica che se applicate, ricreano su una superficie
bidimensionale, la profondità dello spazio reale. Dunque
anche la prospettiva, non
è altro che un'illusione ottica, scoperta in tempi relativamente recenti. Le
leggi della prospettiva furono per la prima volta descritte con precisione
in Italia, nel 1.400. Vero è che tra il XIV e il XV secolo, alcuni artisti erano
arrivati a sviluppare una coscienza intuitiva della prospettiva; ma fu
l'architetto fiorentino Filippo Brunelleschi che intorno al 1418, mise a punto
le leggi della prospettiva lineare centrica, per mezzo della quale, le linee di
fuga convergono verso un unico punto centrale. L'illusione ottica è dunque un
mezzo necessario per meglio rappresentare la realtà e in questo caso è un
fattore positivo. Tuttavia, in alcuni casi, l'illusione ottica, può determinare
la visione di immagini che non rappresentano assolutamente la realtà.
Ci sono solo tre colori, un rosso, un bianco e un verde, eppure appaiono due sfumature di verde e due di rosso
Un cerchio perfetto, ma tu come lo vedi?
Fissando uno dei punti gialli, gli altri due spariscono
I sodati sono di uguale altezza, eppure sembra di vedere due soldati più alti
Le linee sono parallele, ma tu come le vedi?
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